La diarrea del viaggiatore
Per chi è in partenza, sopratutto verso certi paesi, può essere utile leggere questo brevissimo vademecum su uno dei disturbi più frequenti in estate: la diarrea del viaggiatore.

 La diarrea del viaggiatore: epidemiologia
La diarrea del viaggiatore può colpire fino all’80% dei viaggiatori che si recano in destinazioni con standard igienici non elevati ed è associato all’ingestione di acque e cibo contaminati.

 La diarrea del viaggiatore: sintomi
La diarrea del viaggiatore può essere accompagnata da nausea, vomito, crampi addominali e febbre. Vari batteri, virus e parassiti possono causarla.

 La diarrea del viaggiatore: terapia
È importante, specialmente per i bambini, evitare la disidratazione mediante l’assunzione costante di liquidi sicuri (acqua imbottigliata). La maggior parte degli episodi di diarrea sono autolimitanti con guarigione in pochi giorni, quindi niente panico… Il farmaco di elezione è la rifaximina, un antibiotico intestinale da associare, se le scariche sono eccessive, ad antidiarroici (loperamide).

 La diarrea del viaggiatore: profilassi
Importante sapere che l’uso di questi farmaci, antibiotici ed antidiarroici, come profilassi, è sconsigliato.

La diarrea del viaggiatore: ulteriori consigli
Se la diarrea produce una severa disidratazione o non risponde alla terapia entro 3 giorni si deve consultare un medico.
L’unica strategia efficace per prevenire tutto ciò è il rispetto delle norme igieniche che metterà al riparo non solo dalla diarrea ma anche da altre comuni malattie a trasmissione oro-fecale.