Con la parola “diabesità” ci si riferisce ad una condizione in cui il diabete e l’obesità sono associate e per le quali è possibile una cura comune grazie alla chirurgia. Una volta escluse malattie endocrine, la cura del diabete non può prescindere dalla cura dell’obesità. La chirurgia dell’obesità o bariatrica, originariamente nata per il solo controllo del peso, trova quindi un’ulteriore applicazione nella cura del diabete. Questa chirurgia, che a questo punto è più corretto chiamare “chirurgia metabolica” (il diabete è una malattia del metabolismo), ha dimostrato la sua efficacia nel migliorare il controllo degli zuccheri nel sangue. Diversi studi evidenziano come il ritorno dei valori della glicemia nei limiti della norma si osserva già pochi giorni dopo l’intervento chirurgico con una scomparsa del diabete nel 40% dei pazienti. In Italia, a fronte dei circa 600 mila pazienti che ne avrebbero bisogno, sono solo 15 mila gli interventi di chirurgia metabolica che vengono effettuati ogni anno.